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Perde tutto ai videopoker e rapina la sala giochi di cui era cliente: arrestato

Pieno di debiti per il gioco, decide di comprare una pistola giocattolo e assaltare il centro commerciale, di cui era peraltro cliente. Preso dai carabinieri, nel frattempo si era già giocato l’intero bottino. Prima di scappare, dopo il colpo, aveva detto: “Dite che il rapinatore era un talebano”.
A cura di Biagio Chiariello
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Alle slot machine ha perso prima i soldi, poi la testa. Un 49enne dipendente statale di Urgnano, in provincia di Bergamo, ha rapinato la sala giochi For Fun nel centro commerciale di Stezzano, di cui era peraltro cliente. Dopo aver perso 500 euro ai videopoker, è andato in un negozio di cinesi e ha comprato una pistola giocattolo. Quindi è tornato nella sala slot, assaltandola: bottino 4 mila euro. Un rapinatore però fin troppo sprovveduto, come dimostra il fatto che sul posto si è recato con la propria auto. Il parcheggio del centro commerciale ha un sistema di lettura automatico delle targhe. Risalire all'autore del colpo per le forze dell'ordine è stato fin troppo semplice, incrociando i dati. L'uomo è così finito in manette, ma nel frattempo già era riuscito a giocarsi tutti i soldi rubati. Colpito da un ordine di custodia cautelare, è finito in carcere. Secondo quanto scrive Il Giorno, prima di scappare dopo la rapina, aveva minacciate le sue vittime, dicendo: “Dite ai carabinieri che il rapinatore era un talebano”.

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