Per l’Inps era cieco al 100%: la domenica, però, arbitrava le partite di calcio

Un uomo di 58 anni residente a Terni ma originario della provincia di Padova risultava all'Inps invalido al 100% in quanto cieco, intascando così la relativa pensione, tuttavia ogni weekend faceva il guardalinee nelle partite di calcio dilettantistico. A renderlo noto sono stati i carabinieri ternani spiegando che "è stato visto a segnalare correttamente la fuoriuscita del pallone dalla linea laterale del campo alzando la bandierina e seguire l'azione dei calciatori muovendosi lungo la linea laterale, il tutto senza l'ausilio di accompagnatori o strumenti tecnici".
Come se non bastasse, il falso cieco faceva abitualmente la spesa e consultava senza problemi documenti e giornali. Tutte attività che gli uomini dell'arma hanno ritenuto "palesemente proprie di una persona pienamente vedente e non afflitta, come risultava dalle sue certificazioni, da un deficit visivo del 100%". Per questa ragione è stato messo agli arresti domiciliari in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta del pubblico ministero. Truffa aggravata continuata in concorso ai danni dello Stato è il reato che gli è stato contestato. Secondo quanto accertato nell'operazione denominata "A prima vista", l'uomo dal febbraio 2008 a oggi, fingendo di essere cieco assoluto, avrebbe ottenuto in totale, e in modo fraudolento, ben 130 mila euro di pensione di invalidità.