Parma: torna il padre in fuga con il figlio, indagato per sottrazione di minore

E' tornato a Parma Maurizio Rigamonti, il padre in fuga dal 3 gennaio scorso dopo essere scappato con il figlio di 8 anni Leo al centro di una contesa con la ex compagna. L'uomo, che già nei giorni scorsi aveva fatto sapere di voler tornare a casa, è arrivato poco prima delle 17 in questura accompagnato dal dirigente della squadra Mobile su un'auto civetta della polizia che lo ha scortato da Ventimiglia. Ad attenderlo il suo legale che lo ha assistito durante l'interrogatorio della polizia. Al termine dell'interrogatorio l'uomo è stato rilasciato ma è ora indagato a piede libero per sottrazione internazionale di minore. "Sto bene, grazie per l'attenzione che ci avete dato. Non posso parlare, non posso dire altro" ha dichiarato Rigamonti uscendo dalla Questura di Parma. Per lui ha parlato l'avvocato spiegando che l'uomo avrebbe voluto tornare prima ma era preoccupato per la sua incolumità  visto il clamore suscitato dal caso dopo le ripetute denunce anche in tv da parte della madre del piccolo Leo.

La donna nei giorni scorsi dopo la denuncia aveva lanciato diversi appelli affinché l'uomo tornasse insieme al piccolo, e ha già presentato la richiesta di affidamento esclusivo al tribunale. Il piccolo dopo essere stato portato in un centro dei servizi sociali è stato riaffidato alla madre. Secondo la polizia non sembra aver subito traumi dalla vicenda, era sereno e all'apparenza calmo anche perché sembra aver vissuto la fuga con il padre come una vacanza dalla routine quotidiana.