Padova, bambina con febbre positiva al centro estivo: tampone per 80 persone

Allerta nel Padovano, dove una bambina che frequenta un centro estivo a Mortise è risultata positiva al Coronavirus. Di conseguenza, non solo la struttura resterà chiusa sia oggi, lunedì 27 luglio, che domani, ma 80 persone, che sono venute in contatto con lei nelle ultime due settimane tra minori ed educatori, saranno sottoposte a tampone nelle prossime ore. La conferma è arrivata anche da Elena Giacomini dell'associazione Pegaso, che organizza le attività all'interno del centro estivo al parco delle Farfalle. Come ha spiegato al quotidiano Il Gazzettino, "la sera di lunedì 20 luglio una minore che frequenta il nostro centro ha avuto la febbre. La mattina successiva, molto correttamente, la madre l’ha tenuta a casa e ci ha informato dell’accaduto. Non appena ci è stata comunicata la notizia abbiamo consigliato alla mamma di rivolgersi al suo pediatra. Consiglio che è stato immediatamente seguito e, di conseguenza, il medico ha sottoposto la bambina al tampone. Venerdì la famiglia ha ricevuto la notizia che la piccola risultava contagiata".

Le attività del centro riprenderanno regolarmente mercoledì prossimo. Intanto, la bambina, fanno sapere i genitori, sta bene a parte un po' di febbre. Per garantire la sicurezza dei bambini, anche in vista della riapertura delle scuole il prossimo settembre, il Comune sta lavorando a un piano per reperire nuovi spazi da mettere a disposizione dei bambini dei nidi, delle scuole per l’infanzia, delle primarie e delle medie: "La ripresa delle attività educative e formative costituisce uno degli obiettivi della nostra amministrazione che ha cercato in tempi brevi di definire quelle che erano le prime criticità e ora sta cercando di trovare tutte le possibili soluzioni logistiche ed operative", ha spiegato l’altro giorno l’assessore alle Politiche scolastiche Cristina Piva.

Sono numerosi i casi che si stanno verificando all'interno dei centri estivi per bambini. Solo ieri era stato comunicato dall'assessore al diritto alla salute, Stefania Saccardi, che ci sono anche l'animatore di un centro estivo ed uno dei bambini che vi partecipa tra i 7 contagiati del nuovo mini focolaio individuato in Toscana al Mugello. A loro si aggiunge un positivo a bassa carica e quindi da confermare. "Le persone infettate stanno bene, nessuno ha manifestato sintomi critici. L'invito chiaramente  di attenersi alle regole, stare a casa se si hanno sintomi, ma la situazione si sta gestendo al meglio", ha detto Paolo Omoboni, il sindaco di Borgo San Lorenzo, comune principale del Mugello e nel cui territorio si trova il centro estivo in questione. Prima ancora, un caso simile si era verificato a Reggio Emilia: una bambina che frequentava un centro estivo è stata sottoposta al tampone dopo che il padre era stato contagiato. Sono stati poi sottoposti al tampone sette bambini e tre educatori del centro che erano stati suddivisi nel suo gruppo.