Operai stradali travolti da camion rifiuti: morto anche il secondo cantoniere

Non ce l'ha fatta Massimiliano Ferrero, l'operaio stradale coinvolto con un collega in uno spaventoso incidente avvenuto mercoledì scorso a Pinerolo lungo la strada Provinciale 129, nella Città metropolitana di Torino. Il 56enne cantoniere è morto nelle scorse ore all'ospedale Cto di Torino dove era stato ricoverato da quel terribile pomeriggio. Inutili per lui tutti i tentativi fatati dai medici per salvargli la vita. Troppo gravi sono risultate le ferite riportate nell'impatto con un tir dei rifiuti che li aveva travolti. Del resto fin da subito le condizioni di Massimiliano Ferrero ernoa state giudicate gravissime dai medici.
Il 56enne di San Secondo di Pinerolo era stato stabilizzato sul posto dai sanitari del 118 e immediatamente trasportato in ospedale con codice di massima urgenza. Vista la gravità dell’incidente e delle sue condizioni di salute, la centrale operativa del 118 aveva inviato sul posto anche l’elisoccorso che poi ha provveduto al suo trasporto al Centro Traumatologico Ortopedico del capoluogo piemontese con traumi gravissimi. Nonostante gli sforzi, però, Massimiliano Ferrero non ce l'ha fatta ed è deceduto nel pomeriggio di oggi, venerdì 5 marzo a due giorni dall'incidente.

Nel tragico schianto aveva perso la vita anche il suo collega, il 45enne Rino Riceli originario di Torre Pellice, che era morto sul colpo. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, gli operai erano al lavoro in strada quando è avvenuta la tragedia. Erano scesi dal loro mezzo di lavoro e stavano posizionando della cartellonistica e segnali stradali quando un mezzo compattatore di rifiuti della locale società che si occupa della raccolta dei rifiuti è piombato improvvisamente sul gruppo e ha travolto le due vittime.