Omicidio Maria Angela Corona, la nipote confessa: “Ho dato 100mila euro ai due sicari”
Svolta nelle indagini sull'omicidio di Maria Angela Corona, la 47enne trovata cadavere nelle campagne tra Bagheria e Ciminna, in provincia di Palermo, lo scorso 16 aprile. Maria Francesca Castronovo, la nipote 39enne della vittima, dopo essere stata arrestata con l'accusa di aver commissionato il delitto a due sicari, nel corso dell'interrogatorio in carcere ha confessato di aver pagato due uomini: "Voglio chiarire che ho consegnato 100 mila euro in contanti per l’omicidio di mia zia. Erano soldi che avevo messo da parte per comprare un appartamento. Sono davvero pentita per avere dissipato questa somma di denaro in questo modo. Sono pentita per tutto quello che ho fatto e voglio un supporto psicologico perché so che passerò il resto della mia vita in carcere”.
Maria Francesca Castronovo ha dunque ammesso di essere la mandante dell'omicidio della zia; la donna è stata accompagnata a bordo di un'ambulanza nel tribunale di Termini Imerese per l’interrogatorio di garanzia e – assistita dall’avvocato Maria Francesca D’Amico – ha risposto a tutte domande del gip Angela Lo Piparo. La sua legale ha confermato: “Ha ammesso tutte le responsabilità e si è detto pentita per quanto ha organizzato. Ha solo voluto puntualizzare quanto ha versato per fare compiere l’omicidio”. In seguito all’interrogatorio la donna è stata accompagnata nuovamente all’ospedale Civico di Palermo, dove è ricoverata al centro grandi ustioni per le bruciature alle gambe. Nel frattempo gli inquirenti stanno interrogando anche Guy Morel Diehi, 22 anni, e Toumani Soukouna, 28 anni, entrambi accusati di essere stati gli autori materiali del delitto.
I due stranieri si sono avvalsi della facoltà di non rispondere; Guy Morel Diehi, ivoriano di 22 anni e Toumani Soukouna, maliano di 28 anni, avrebbero strangolato la vittima per poi chiuderla in un sacco e gettarla in un dirupo. Maria Angela Corona è stata ritrovata il 16 aprile nelle campagne di Bagheria dopo due giorni di ricerche incessanti.
