Non vuole andare a scuola e la madre lo picchia con il mattarello, denunciata

Una casalinga 40enne di Guidonia in provincia di Roma stufa dei continui rifiuti di andare a scuola da parte del figlio tredicenne, non ha voluto sentire ragioni ed è passata alle vie di fatto. La donna ha preso un mattarello che aveva in casa e ha colpito più volte il figlio tredicenne costringendolo ad andare a scuola. Come racconta Il Messaggero, il ragazzino però, arrivato in classe dolorante, ha raccontato tutto ai suoi insegnanti che hanno fatto scattare l'allarme maltrattamenti avvertendo le autorità. Il 13enne così è stato accompagnato in ospedale dove i medici gli hanno dato sette giorni di prognosi, e poi in commissariato dove ha raccontato tutto agli agenti. Secondo la ricostruzione del ragazzino, per la madre quei suoi mal di pancia erano solo delle scuse per non andare a scuola come già aveva fatto altre volte, così la donna lo ha prima malmenato e poi quando lui ha cercato di afferrarla stringendola lo ha morso sulle braccia.
In campo i servizi sociali – Quando i poliziotti si sono presentati a casa, la madre del 13enne è rimasta di sasso non aspettandosi che la sfuriata del mattino si fosse rivelata un caso da indagine di polizia. Per il momento il ragazzino è stato affidato in custodia al padre che ha assicurato che il bambino è molto seguito e coccolato in famiglia. Il caso però è stato segnalato anche ai servizi sociali del Comune di Guidonia che ora dovranno presentare al tribunale dei minori una relazione in base alla quale saranno valutati gli eventuali passi successivi.