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Non paga pedaggio autostradale per sei mesi allo stesso casello, condannato a 9 mesi

Protagonista della vicenda un automobilista che non ha pagato il pedaggio attraversando la medesima autostrada in Piemonte. Come riscontrato dall’inchiesta a suo carico, l’uomo per mesi ha imboccato il tratto piemontese dell’autostrada A26 Genova – Gravellona Toce adottando però lo stesso stratagemma per non pagare ogni volta che doveva uscire al casello di Arona, in provincia di Novara.
A cura di Antonio Palma
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Per ben sei mesi ha continuato ad attraversare lo stesso casello autostradale senza pagare il pedaggio, pensando di farla franca, ma infine è stato scoperto, individuato e portato in tribunale per un processo a suo carico che si è concluso con la sua condanna a nove mesi di reclusione per il reato di truffa. Protagonista della vicenda un automobilista lombardo che per ben 34 volte non ha pagato il pedaggio attraversando la medesima autostrada in Piemonte. Come riscontrato dall'inchiesta a suo carico, l'uomo per mesi ha imboccato il tratto piemontese dell'autostrada A26 Genova – Gravellona Toce adottando però lo stesso stratagemma per non pagare ogni volta che doveva uscire al casello di Arona, in provincia di Novara.

Il trucco non è nuovo e ha già portato ad altre condanne in tutta Italia. L'uomo al volante della sua vettura ogni volta si accodava all’auto che lo precedeva al casello tallonandola a pochi centimetri di distanza in modo da passare subito dietro e poco prima che si abbassasse la sbarra, approfittando così del pagamento di chi lo precedeva. Un trucchetto che ha ripetuto per giorni e giorni per ben 34 volte ma che è stato sempre registrato delle telecamere dei caselli. A incastrare l'uomo infatti i video che hanno ripreso la sua vettura e la targa e hanno permesso infine di risalire al conducente. Autostrade per l’Italia quindi che ha denunciato il guidatore e si è costituita come parte lesa davanti al giudice del tribunale di Verbania, nel Novarese, che infine ha condannato l'uomo per truffa a 9 mesi e 12 giorni di carcere. All'automobilista accollate anche le spese di costituzione della parte civile che sarà rimborsata.

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