Neonato muore durante il parto: in sala medico “gettonista”, sei indagati ad Imperia. Disposta autopsia

Una tragedia ha colpito l’ospedale di Imperia, in Liguria, nella notte tra giovedì e venerdì, quando un neonato è morto durante il parto, gettando nello sconforto una giovane coppia del posto. La mamma, 26 anni, era giunta in sala parto in condizioni considerate buone, al termine di una gravidanza definita regolare. Nulla, fino a quel momento, lasciava presagire l’esito drammatico del travaglio.
Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni, il piccolo sarebbe nato privo di battito cardiaco. Un evento improvviso, definito dagli stessi medici come un “incidente acuto”, che ha lasciato sgomenti anche i sanitari presenti in sala parto. L’intervento era stato gestito da un medico “gettonista”, assunto dall’Asl 1 Imperiese per far fronte alla cronica carenza di personale che affligge i punti nascita del Ponente ligure.
L’Azienda sanitaria ha avviato un’indagine interna per chiarire quanto accaduto, mentre la Procura di Imperia ha aperto un fascicolo per accertare eventuali responsabilità. Al momento risultano indagati sei operatori sanitari, tra medici e infermieri, con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. Si tratta, precisano le autorità, di un atto dovuto per permettere agli inquirenti di svolgere tutti gli accertamenti necessari.
Particolare attenzione verrà rivolta all’analisi dei tracciati registrati durante le ultime fasi della gestazione e alla valutazione delle manovre effettuate in sala parto. Per chiarire le cause esatte del decesso è stata disposta l’autopsia, che verrà eseguita da due periti dell’Istituto Gaslini di Genova.
Il dolore della famiglia e l’emozione suscitata in città si intrecciano ora con l’attesa degli esiti investigativi. Resta da capire se quanto accaduto potesse essere evitato o se si sia trattato, davvero, di una tragica fatalità.