Nasconde microcamera nel bagno delle dipendenti del suo negozio: ex titolare denunciato, sequestrati 600 video

Ha messo una microtelecamera nascosta nel bagno delle dipendenti per riprenderle a loro insaputa. Per questo l'ex titolare di un esercizio commerciale è stato denunciato dalla Polizia di Stato, l'uomo è accusato di interferenze illecite nella vita privata.
Questa storia arriva da Livorno. L'inchiesta è stata condotta dalla Sezione operativa per la sicurezza cibernetica locale, con il supporto tecnico del Centro operativo per la sicurezza cibernetica della Toscana.
Le indagini sono partite subito dopo la denuncia di una dipendente che era stata contattata dal nuovo titolare del negozio. L'uomo le aveva raccontato che nel computer aziendale aveva trovato videoregistrazioni risalenti a un periodo antecedente e raffiguranti la lavoratrice mentre si trovava in bagno.
Grazie ai successivi approfondimenti, le forze dell'ordine sono riuscite a scoprire che il precedente titolare dell'attività aveva praticato un foro sulla parete del bagno per posizionarci una microcamera. Con il dispositivo avrebbe videoregistrato la lavoratrice che ha denunciato il fatto, ma anche altre dipendenti, mentre utilizzava i servizi.
Gli agenti hanno quindi eseguito una perquisizione domiciliare e informatica. Queste hanno portato al sequestro di cinque microcamere e 17 schede di memoria. Al loro interno sono state rinvenuti almeno 600 file con video di dipendenti che avevano lavorato in momenti diversi con l'indagato.
Il reato di interferenze illecite nella vita privata è punito secondo l'articolo 615 bis del Codice Penale che prevede per "chiunque, mediante l'uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata svolgentesi nei luoghi indicati nell'articolo 614", la reclusione da sei mesi a quattro anni.
Stessa pena, salvo che il fatto costituisca più grave reato, per "chi rivela o diffonde, mediante qualsiasi mezzo di informazione al pubblico, le notizie o le immagini ottenute".