Napoli: murales porno davanti alla scuola elementare, l’ira dei genitori

Sconcerto e preoccupazione per i genitori degli alunni di una scuola materna ed elementare in provincia di Napoli quando, accompagnando i figli a scuola, si sono accorti che sul muro dell'edificio di fronte era apparso un murales porno con tanto di frasi poco adatte ai bambini. È accaduto a Casoria, comune a nord di Napoli, dove nonostante le proteste di genitori e insegnanti il murales fa ancora bella mostra di sé davanti all’ingresso dell'istituto scolastico. Come racconta il quotidiano napoletano Il Mattino, una non curanza delle richieste di genitori e della stessa scuola che ha scatenato le proteste di mamme e papà dei piccoli. In realtà le mura di fronte alla scuola, che appartengono all'ufficio postale della zona, da tempo ormai sono imbrattate con murales più o meno artistici da parte di gruppi di ragazzi, ma ora la situazione è degenerata.
Il comune non è intervenuto – "Abbiamo chiesto al Comune di intervenire per rimuovere questo sconcio" ha spiegato una mamma di un alunno della scuola al quotidiano locale, aggiungendo "Ci hanno risposto che lo faranno, ma bisogna anche verificare la disponibilità del proprietario dell’immobile". Intanto però in attesa di verifiche da oltre una settimana il murales è ben visibile a chiunque entri o esca dalla scuola.
AGGIORNAMENTO: Il murales sarà ricoperto – Dopo le polemiche e le proteste dei genitori degli alunni della scuola di Casoria, il murales contestato verrà finalmente cancellato e ricoperto con un nuovo disegno. Le lamentele infatti sono state raccolte sul web dalla conduttrice televisiva Susy Palumbo che ha deciso di intervenire chiamando in soccorso il famoso writer Alex Shot, chiedendogli di coprire il disegno osceno e di creare al suo posto un'opera d'arte. "Sfruttare la propria fama per fare del bene, è un'ottima cosa merita quindi un plauso Susy Palumbo, che subito si è mobilitata per la nostra causa, contattando un grande artista dei murales, che è Alex Shot" ha commentato il sindaco di Casoria, Vincenzo Carfora. Al writer e alla conduttrice televisiva, infatti, il sindaco consegnerà "La mattonella di Casoria", simbolo del comune e massima onorificenza che rappresenterà un premio all'impegno dei due artisti per la città. "Gli autori del primo murales non saranno puniti" ha aggiunto il Sindaco, concludendo: "Anzi, organizzeremo insieme a Luigi Concilio, Susy Palumbo e Alex Shot, una mostra, mettendo a disposizione un muro di 30 metri, dove ci sarà spazio per tutti questi ragazzi che hanno l'arte nelle mani e che, aimè, fino ad oggi non avevano spazio". Sul disegno di copertura per ora nessuna conferma, ma da indiscrezioni sembra sarà realizzata una rappresentazione del monte rushmore con le 4 facce che saranno di Nino d'angelo, Papa Francesco, Susy Palumbo e Vincenzo Carfora.