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Muore a 39 anni durante una trasferta di lavoro in Germania: è mistero sulle cause

Filippo Di Lenna, trentanovenne impiegato della ditta Della Toffola di Signoressa, nel Trevigiano, ha perso la vita durante una trasferta di lavoro in Germania. Ancora da chiarire le cause del decesso: sarà l’autopsia a fare maggior chiarezza.
A cura di Biagio Chiariello
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 È morto in Germania, durante una trasferta di lavoro. La vittima è il 39enne Filippo Di Lenna, tecnico  incaricato da diversi anni di seguire la manutenzione degli impianti all'estero della ditta Della Toffola Group di Signoressa. A dare la notizia è la Tribuna di Treviso, che racconta come l'impiegato si trovasse fuori dall’Italia per controllare la manutenzione di uno degli impianti dell'azienda specializzata nel settore dei macchinari per l’enologia e per i birrifici.

Arrivato giovanissimo nella ditta con sede nella Marca, Filippo Di Lenna aveva sempre lavorato alla Della Toffola Group, società leader nel settore dei macchinari per l’enologia e per i birrifici, che opera dall’Europa agli Usa, dal Sudamerica all’Australia. Il suo ruolo era proprio quello di seguire gli impianti nel mondo per la società per cui lavorava. “Questa notizia è arrivata come una mazzata – dice Luciano Della Toffola, uno dei fratelli titolari della Della Toffola Group – Abbiamo sperato che non fosse vero, stiamo attendendo ancora notizie più precise dalla Germania, ma quanto accaduto ci ha lasciati tutti senza parole”.

Le cause del decesso sono ancora da chiarire ma tra le ipotesi più probabili sembrano al momento esserci quella di un malore improvviso o di un'infezione fatale. Solo l'autopsia potrà dare nei prossimi giorni risposte più chiare a riguardo. Di Lenna lascia la compagna e una bambina avuta solo pochi anni fa.”Era un tecnico a 360 gradi, bravissimo nel suo lavoro – continua Luciano Dalla Toffola – era sempre in giro per il mondo a occuparsi dei nostri impianti, era un lavoro che gli piaceva moltissimo, lo aveva scelto fin da quando era giovanissimo, quando era entrato nella nostra azienda e era sempre rimasto con noi. È stato devastante per noi quando ci è arrivata la notizia di quanto era accaduto, ci ha lasciato tutti scossi e addolorati quanto accaduto. È stata una cosa del tutto inaspettata”.

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