Minacce alla ragazza di Bollate: “Ti riempiamo di botte”

Il video della ragazza di Bollate ha fatto il giro del web e suscitato reazioni sbalordite ovunque. Le immagini, come ricorderete, mostrano una ragazzina che – di fronte a una scuola superiore, e con altri giovani nelle vicinanze – aggredisce una sua coetanea. Tutto avveniva nell'immobilità di una manciata di ragazzi che, anzi, commentavano la scena ironicamente, tra bestemmie e imprecazioni irripetibili. Ieri i carabinieri si sarebbero recati nella scuola di Bollate, dove avrebbero tentato di ricostruire la vicenda parlando con insegnanti, studenti e genitori. La madre della vittima, infatti, avrebbe denunciato la "ragazza".
Le ragioni del pestaggio? A quanto pare la vittima avrebbe "rubato" il fidanzatino alla sua rivale che, per tutta risposta, le avrebbe giurato vendetta. Il suo profilo di facebook, infatti, prima di essere chiuso recitava: "Lei è più bella di me. Ma io so uccidere meglio". Non c'è voluto molto perché, sempre sul social network, nascesse un nuovo gruppo facebook e un nuovo profilo della ragazza, aperto a tutti (del quale non è possibile determinare l'autenticità), nella quale lei orgogliosamente dichiara "le segnalazioni non mi fermano". "Gente che pensa che il suo parere conta molto per me.. volevo informarvi che io ho i miei amici e mi bastano quelli e che voi per me siete il nulla", scriveva questa mattina. Nel gruppo a lei dedicato (anzi, a lei ostile e pieno di insulti nei suoi confronti) invece la ragazza riceve innumerevoli insulti.