Melania Rea: gli inquirenti indagano sul profilo Fb di Salvatore Parolisi

Le indagini sul delitto di Melania Rea prenderanno in considerazione anche quello che risulterà dalle ricerche sul profilo Facebook di Salvatore Parolisi. In particolare, dopo una rogatoria internazionale, agli inquirenti è stato permesso di cercare elementi utili alle indagini nei messaggi tra il caporal maggiore e la sua amante.
marito melania Rea

L'omicidio di Melania Rea è sbarcato in California, con tanto di rogatoria internazionale: gli inquirenti di Ascoli, infatti, sono arrivati nella sede dell'azienda del popolare social network, Facebook , per indagare tra le pieghe del profilo di Salvatore Parolisi. In particolare, gli inquirenti sarebbero interessati a conoscere i contenuti dei messaggi  Fb intercorsi tra il caporal maggiore dell'esercito e la sua ex allieva, Luovica P., col quale il marito di Melania Rea ebbe una relazione. A breve, quello che i Ros hanno scovato in California sarà a disposizione dei 5 magistrati che lavorano al caso.

La morsa delle indagini sembra intensificarsi giorno dopo giorno e c'è chi è pronto a scommettere che la svolta sul delitto di Melania Rea è questione di giorni, al massimo di qualche settimana. Certo è che gli elementi a disposizione degli inquirenti stringono ogni giorno di più il cerchio attorno a Salvatore Parolisi, unico indagato per l'omicidio della giovane di Somma Vesuviana, o almeno questa è l'impressione che danno le notizie della carta stampata. Ad ogni modo le nuove ricerche hanno suscitato i commenti del legale di Parolisi, Walter Biscotti, che in merito all'attività di indagine ha detto: "Noi non vogliamo bloccare niente ma semmai aumentare il peso specifico dell'attività di ricerca della prova davanti al giudice, ricordando che il pm è comunque una parte al pari della difesa" e ancora "Non escludiamo comunque che ci saranno altre richieste di accertamenti, volte a mostrare concretamente la volontà di Salvatore di cercare la verità."

Intanto dopo le perquisizioni di venerdì nella casa dei genitori a Frattamaggiore, da dove i carabinieri avrebbero portato via una valigia e un navigatore satellitare, oggi Parolisi è ritornato a lavoro presso la caserma Clementi dove è istruttore delle allieve. Non è ancora dato sapere se quello precedente al delitto della moglie continuerà ad essere il suo incarico, oppure se gli verranno affidati altri compiti e ulteriori destinazioni.

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