Maturità 2013, bocciato uno studente su 100. Rarissimi i “cento e lode”

Maturità 2013, non manca molto alla fine degli esami di Stato di quest'anno. Molte classi hanno già esaurito le loro sessioni di esami orali e si avviano a stabilire il voto dei maturandi. E su questo punto una cosa è certa: non ci sarà un caso di una intera classe bocciata come accaduto in Germania. A dirla tutta le bocciature saranno davvero poche. Il sorriso per i tanti studenti che quest'anno hanno affrontato l' esame arriva direttamente guardando le statistiche degli anni passati, come fa notare il Messaggero: solo uno su cento perderà l'anno. I dati del Miur sono costanti: l'ultimo anno, il 2011/12, tra gli ammessi è stato promosso il 98,9%. In linea con i numeri degli anni precedenti.
Rarissimi i "cento e lode" – Ma se da una parte i bocciati saranno pochissimi, c'è da dire che, nell'anno in cui il voto di maturità avrà un peso nei test di ingresso all'università, neanche molti saranno quelli che riusciranno a centrare un 100 pieno. L'anno scorso solo lo 0,6% ha conquistato il cento e lode, mentre il 4,4% ha portato a casa un bel 100 (l'anno precedente, questo risultato era stato ottenuto rispettivamente dallo 0,9% e dal 5,2%). In tale ottica, è giusto ricordare che la soglia dell’80 permette di avere il bonus per l’accesso alle facoltà a numero chiuso. Mentre è necessario superare l'esame di maturità con un 95 per ottenere la borsa di mobilità, la borsa di studio appena lanciata dal governo Letta per iscriversi ad una facoltà in una regione diversa da quella di residenza.