271 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Mascherine, l’inchiesta di Piazza Pulita: “Tra vincitori gara Consip c’è imprenditore pregiudicato”

Un’inchiesta di Piazza Pulita rivela che tra i vincitori della gara Consip per la fornitura di mascherine legate all’emergenza Coronavirus c’è anche Salvatore Micelli con la sua azienda. Si tratta di un imprenditore “pregiudicato per calunnia e ora sotto inchiesta per associazione a delinquere e truffa ai danni dello Stato”, sottolinea la tramissione.
A cura di Stefano Rizzuti
271 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Salvatore Micelli è uno dei vincitori delle gare Consip per la fornitura di mascherine in questo periodo di emergenza dovuta al Coronavirus. Secondo quanto rivela un’inchiesta di Piazza Pulita, trasmissione di La 7, si tratta di un imprenditore pregiudicato, che raggiunto dai cronisti del programma rivela: “Fornirò presto mascherine all’Italia”. E aggiunge a chi gli chiede se è incensurato: “No, sono stato condannato”. Micelli, secondo la ricostruzione di Piazza Pulita, è “pregiudicato per calunnia, e, in un'altra vicenda giudiziaria, arrestato dalla guardia di finanza di Taranto nel 2018 per erogazioni pubbliche ricevute per imprese inesistenti e ora sotto inchiesta per associazione a delinquere e truffa aggravata ai danni dello Stato”.

La sua azienda ha vinto una delle gare per la fornitura di mascherine, tanto che l’imprenditore dovrà “consegnarne 7 milioni”. E per quanto riguarda l’indagine non si dice preoccupato: “Mi difenderò nel merito”. Sulle anticipazioni della puntata di Piazza Pulita interviene anche la stessa Consip che premette: “Nessuno dei dispositivi di protezione individuale forniti da Consip alla Protezione Civile per l'emergenza Covid-19 rientra tra quelli oggetto delle contestazioni emerse sulla stampa nei giorni passati”.

Consip spiega ancora di aver “svolto procedure di urgenza di selezione dei fornitori garantendo, da un lato, la massima trasparenza (documentazione tutta disponibile sul sito www.consip.it), dall'altro, la celerità dell'azione, con aggiudicazione fatta in 3-4 giorni dalla pubblicazione”. Ancora Consip si difende: “Una parte rilevante del lavoro di Consip è la prevenzione di frodi o altre irregolarità. Al riguardo i controlli circa la regolarità dei fornitori hanno consentito di escludere quelli non in possesso dei requisiti di qualità e professionalità richiesti, segnalando prontamente i fatti alle Autorità competenti. L'azione, pur nell'emergenza, è sempre attuata nel rispetto del Codice degli Appalti, anche per ciò che concerne l'esclusione dei fornitori per determinati reati o altre evidenze”. Infine, si ricorda che “non è consentito a Consip nessun pagamento verso i fornitori se non all'esito positivo dei succitati controlli”.

271 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views