Matera, decine di persone assaltano il carro alla festa della Madonna della Bruna, sette feriti

Durante l’assalto al Carro trionfale della Festa della Bruna a Matera, sette persone sono rimaste ferite, una con prognosi di 20 giorni. L’evento ha attirato circa 120 mila presenze.
A cura di Davide Falcioni
310 CONDIVISIONI
Immagine

Una giornata di festa, quella del 2 luglio a Matera, dedicata alla Protettrice della città, Maria Santissima della Bruna, si è conclusa con un bilancio di sette feriti durante l’attesissimo e tradizionale assalto al Carro trionfale in cartapesta. L’episodio, come da consuetudine, si è verificato in piazza Vittorio Veneto, dove migliaia di persone si sono accalcate per assistere al momento più concitato della 636ª edizione della storica manifestazione. Anche lo scorso anno si erano registrati feriti, in particolare un ventenne che si era lanciato "all'assalto" del carro.

La distruzione del Carro – rito che simboleggia la lotta tra il bene e il male e rappresenta un forte elemento identitario per i materani – è avvenuta poco prima del previsto arrivo del manufatto in piazza. L’assalto, diventato un vero e proprio evento nell’evento, ha visto decine di giovani tentare di strappare un frammento del Carro come simbolo portafortuna. Nel caos generale si sono registrati sette feriti, uno dei quali ha riportato lesioni tali da richiedere una prognosi di 20 giorni. Tutti i coinvolti sono stati trasportati all’ospedale Madonna delle Grazie, da cui sono stati successivamente dimessi.

La festa, che ha visto la partecipazione di circa 120 mila persone secondo le stime dell’Associazione Maria Santissima della Bruna, si era svolta fino a quel momento in un clima di entusiasmo e partecipazione. La processione dei pastori all’alba, quella di mezzogiorno e la parata serale con i cavalieri in costume avevano attirato cittadini e turisti in ogni angolo della città, culminando nel suggestivo spettacolo pirotecnico di mezzanotte.

Nonostante gli incidenti e i feriti, che si ripetono anno dopo anno, l’Associazione organizzatrice è determinata a proseguire la campagna per il riconoscimento della Festa come patrimonio immateriale dell’umanità da parte dell’UNESCO.

310 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views