Maltempo Sicilia, nubifragio a Erice e Trapani. Strade come fiumi, il sindaco: “Restate a casa”
Giornata di passione in Sicilia, dove il maltempo sta creando seri disagi.
Le situazioni più difficili si registrano al momento nella zona di Erice e di Trapani, che questa mattina si è svegliata letteralmente sommersa dall'acqua, dopo che nelle scorse ore la Protezione civile aveva diramato avviso di allerta meteo gialla per la Regione.
Le strade, come testimoniano numerosi video circolati in rete, sono allagate, dopo essersi trasformate in torrenti, così come negozi e uffici.
Tra le zone più colpite via Virgilio, piazza Martiri D'Ungheria e la zona industriale dove molte auto sono rimaste in panne semi sommerse dall'acqua. Stop anche agli autobus.
"Una tempesta si è abbattuta sulla città di Trapani – ha annunciato il sindaco Giacomo Tranchida sul sito del Comune -. Le strade sono allagate, tutte le pompe di sollevamento sono accese, ma la quantità di pioggia caduta è stata tale da non consentirne lo smaltimento in breve tempo. Il sindaco ordina la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, degli uffici pubblici del cimitero e delle ville. La cittadinanza è invitata a non uscire di casa".
Scuole chiuse anche a Erice, per decisione della sindaca Daniela Toscano a causa di cedimenti e strade invase dall'acqua. Stesso provvedimento è stato preso dall'amministrazione comunale di Custonaci.
Disagi anche a Ragusa, dove a causa del violento temporale che si è abbattuto ieri sera si è allagato anche il Pronto Soccorso dell'ospedale Giovanni Paolo II. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e il personale medico, impegnati a mettere in sicurezza l'area e a garantire l'attività di prima emergenza.
Strade come fiumi anche a Modica, dove la pioggia abbondantissima ha praticamente trasformato in corsi d’acqua alcune strade principali della città.
Squadre dei vigili del fuoco sono arrivate in città da Marsala, Alcamo e Mazara del Vallo.