Madre 70enne dona rene al figlio ma il trapianto fallisce
Rischia di avere conseguenze drammatiche quanto accaduto qualche giorno fa all'ospedale Ca' Foncello di Treviso. In programma vi era un intervento non complicatissimo, un trapianto di rene da donatori compatibili: una donna di 70 anni aveva deciso di donare un rene al figlio di 50 anni, che da tempo è costretto a lunghe e problematiche sedute di dialisi. Qualcosa però è andato storto e l’intervento è fallito: ora la donna dovrà vivere con un solo rene e suo figlio dovrà continuare a rimanere sotto dialisi, almeno fino a che non sarà disponibile un nuovo organo compatibile.
È stato il direttore generale dell’ULSS a spiegare quanto accaduto: “Una complicanza intraoperatoria, rara ma possibile anche nei sistemi più sofisticati, immediatamente successiva al trapianto ha vanificato l'intervento e con esso il gesto della signora verso il figlio”. Il medico ha poi aggiunto: “Personalmente ho ritenuto che doveva essere l'Azienda in prima persona a comunicare quanto accaduto, proprio in nome della trasparenza. Ma devo anche sottolineare che si tratta del primo caso di questo tipo nella storia dei trapianti di rene al Ca' Foncello”. Nell’ospedale trevigiano sono finora stati realizzati più di 1300 trapianti e in alcun caso si sono registrate complicanze di questo tipo. Ora la speranza è che per il cinquantenne ci sia ancora una possibilità e che la sua vita possa tornare a essere il più normale possibile.