Lutto nella moda, è morto Angelo Zegna: figlio di Ermenegildo, fondatore del celebre gruppo tessile

Non solo la provincia di Biella, ma è il mondo della moda a piangere la morte di Angelo Zegna, figlio di Ermenegildo, fondatore del marchio tessile di fama internazionale e padre dell'attuale Ceo Ermenegildo. Il decesso avvenuto a Trivero, nel Biellese, dove l'uomo era tornato a vivere negli ultimi tempi a causa delle sue condizioni di salute. Da tempo infatti era residente in Svizzera.
L'idea, col fratello Aldo, di produrre abiti finiti
Angelo Zegna aveva 97 anni. Nato nel 1924 è entrato a far parte del "Lanificio Ermenegildo Zegna e Figli", fondato agli inizi del ‘900, negli anni '40, salvo prenderne il controllo e la gestione nel 1966 insieme al fratello Aldo. È con i due fratelli Zegna, Aldo e Angelo, che il marchio Ermenegildo Zegna debutta nel ready-to-wear, con il lancio delle prime collezioni di prêt-à-porter. Da tutti stimato e considerato uomo intelligente e dalla creatività assoluta, Angelo Zegna riesce in poco tempo a guadagnarsi autorevolezza nel mondo della moda iniziando la produzione di abiti finiti, prodotti nello stabilimento di Novara, che arrivano anche sul mercato internazionale, con un successo tale da iniziare anche una produzione di abiti su misura.
A capo dell'azienda c'è oggi il figlio Gildo
Angelo Zegna ha guidato l’azienda fino a una ventina di anni fa, salvo poi cedere il testimone a Gildo divenuto amministratore delegato. Lascia i quattro figli, Gildo, Betta, Elisabetta e Anna, che lavorano nell’azienda di famiglia e sono impegnati anche nella promozione turistica e culturale dell’area naturalistica dell’Oasi Zegna, tra impianti da sci e passeggiate nel verde.