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Loris, Sindaco di Vittoria offrirà lavoro al papà: “Così potrà stare vicino al figlio minore”

Il Primo cittadino di Vittoria ha dichiarato la propria disponibilità a dare un lavoro al padre di Loris costretto a rinunciare al suo lavoro di autotrasportatore per stare vicino all’altro figlio piccolo.
A cura di Antonio Palma
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Da quando si è consumata la tragedia del piccolo Loris Stival, con la scomparsa e il ritrovamento del cadavere del bambino e il successivo arresto della madre Veronica Panarello, Davide Stival non ha più potuto lavorare e così è rimasto senza occupazione. Per rimanere vicino a Diego, il fratellino di Loris di quattro anni, rimasto senza madre, l'uomo infatti ha dovuto rinunciare al suo abituale lavoro di autotrasportatore che comporta lunghi periodi di assenza da casa. Per questo si è fatto avanti in queste ore il sindaco di Vittoria, città sempre in provincia di Ragusa e non lontana da Santa Croce Camerina dove vive la famiglia di Loris. Il primo cittadino Giuseppe Nicosia, infatti, ha dichiarato la propria disponibilità a dare un lavoro al padre di Loris.

"Un regalo di Natale per tutti i papà disoccupati"

Nicosia ha spiegato i motivi del suo gesto in una lettera. "Ho ritenuto d'intervenire nella triste e dolorosa vicenda del piccolo Loris Stival sia come sindaco di una città rimasta fortemente colpita da tale tragedia, sia come padre" ha scritto il sindaco, aggiungendo: "Nel corso dei funerali del bambino ho avuto modo di parlare con l'avvocato Daniele Scrofani, che rappresenta Davide Stival, e manifestargli la disponibilità del Comune a trovare una soluzione che dia modo a quest'ultimo, di stare vicino al bambino più piccolo, rimasto improvvisamente senza fratellino, ma anche senza mamma". "Se le altre istituzioni, più vicine per territorio o con maggiori risorse burocratiche, come la Regione, non riuscissero a trovare una soluzione, cercheremo di trovarla noi per dare un lavoro a papà Davide. Un lavoro che simbolicamente diventa un regalo di Natale per tutti i papà disoccupati a cui vorrei, oggi più che mai, poter dare una mano, se leggi e disponibilità materiali mi consentissero di farlo, e un dono simbolico dedicato a tutti i bambini che in questo momento hanno bisogno di avere un papà vicino" ha concluso Nicosia.

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