Lo operano al cuore, 10 anni dopo scopre che si erano dimenticati una garza sul pacemaker

Nel lontano 2007 lo avevano operato al cuore a causa dei suoi problemi cardiaci di lunga data e gli avevano installato un pacemaker. Inizialmente tutto era sembrato andare nel verso giusto: l'operazione era riuscita e lui si era rimesso in sesto, poi i primi problemi senza un apparente motivo. Dieci anni dopo però si è presentato il problema della sostituzione del pacemaker a causa dell’esaurimento del generatore e si è sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico. Solo così è arrivata l'incredibile scoperta: attorno al vecchio pacemaker i medici si erano dimenticati una garza che lo aveva avvolto completamente. È la storia di cui è stato protagonista un paziente viareggino di 46 anni con una lunga storia di patologia cardiaca alle spalle.
Dopo la scoperta, a dieci anni di distanza dai fatti, l'uomo ora ha deciso di fare causa all'ospedale e ai medici che lo avevano operato dimenticando la garza chirurgica nel suo petto attorno alla quale si è poi formato un voluminoso granuloma che è stato necessario rimuovere. In realtà che qualcosa non andasse in questi dieci anni il paziente lo sapeva, ma gli avevano sempre detto che era tutto normale. "Si era formata una protuberanza che era ben visibile. L’uomo non poteva esporsi al mare a torso nudo, e quando ha avuto un bambino non riusciva a tenerlo in braccio poiché provava fastidio a causa della protuberanza" ha spiegato il suo avvocato a Il Tirreno, aggiungendo: "Quando ha chiesto spiegazioni, si è sentito rispondere che la protuberanza derivava da una reazione di rigetto al pacemaker". Temendo fosse solo conseguenza della malattia cardiaca con cui convive fin da quando era ragazzo, alla fine il paziente aveva accettato le cose fino alla incredibile scoperta.