Lo chiamano per gli auguri di Natale ma non risponde, era morto in casa da almeno un mese

I parenti lontani lo avevano chiamato per fargli gli auguri di Natale ma per l’intera giornata l’uomo non ha riposto al telefono, così in Puglia è stato scoperto l’ennesimo dramma della solitudine: l’uomo era morto da tempo e da solo in casa senza che nessuno se ne accorgesse.

La terribile scoperta è avvenuta proprio il giorno di Natale, domenica 25 dicembre, a Manduria, in provincia di Taranto. La vittima è un pensionato settantenne di origini tedesche che da tempo però aveva scelto come residenza un’abitazione monofamiliare nelle campagne della cittadina ionica.

A fare la macabra scoperta sono stati i carabinieri della locale stazione allertati da altri residenti della zona che a loro volta erano stati interpellati dai familiari lontani.

Secondo quanto ricostruito, l’uomo che non era sposato e no aveva figli,  viveva da solo in quella casa sulla via del Santuario dei Santi Medici e aveva pochissimi rapporti con gli altri così nessuno si è preoccupato della sua assenza.

Solo quando i parenti dalla Germania hanno provato a contattarlo, è scattato l’allarme. Il pensionato infatti non rispondeva al telefono e così in serata i familiari hanno contattato alcuni amici di famiglia in zona per controllare ma quando l’uomo non ha risposto nemmeno al citofono si è capito che era avvenuto qualcosa di grave.

Quando i carabinieri sono entrati in casa, hanno trovato il cadavere in avanzato stato di decomposizione disteso sul pavimento accanto al letto ancora intatto.

La Procura ha disposto un esame necroscopico sul cadavere incaricando il medico legale che però non ha trovato segni di violenza sul corpo. L’uomo probabilmente è morto per un malore improvviso e il decesso risalirebbe a circa un mese fa.