67 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lettera di Mondadori ai fornitori: “Restituite il 5% degli incassi 2013?”

La decisione è stata giustificata con la necessità di far fronte alla crisi: dopo i primi sei mesi del 2013 la perdita del gruppo è di 27,1 milioni di euro.
A cura di D. F.
67 CONDIVISIONI
Immagine

La lettera porta la firma di Ernesto Mauri, amministratore delegato di Mondadori, e la data del 26 agosto: si tratta di una missiva molto irrituale, con la quale sostanzialmente Mondadori decide di far pagare i costo della crisi alle aziende che lavorano con lei, chiedendo un "rebate" – cioè un rimborso – pari al 5% del fatturato che realizzerete col gruppo Mondadori nell’esercizio 2013”. Insomma, i vari partner dovranno restituire una quota dei soldi che guadagnano per aver fornito regolarmente consulenze per la realizzazione di riviste e libri della Mondadori .

L'iniziativa è esplicitamente mirata a condividere le difficoltà causate dalla crisi anche con i collaboratori, ai quali è richiesto uno sforzo di solidarietà. Nella lettera, inoltre, si comunica che è in atto una "selezione rigorosa dei nostri partner" e che le adesioni all'iniziativa saranno raccolte da un "referente del gruppo Mondadori". Ma per comprendere le profonde ragioni della decisione del gruppo guidato da Marina Berlusconi bisogna guardare le cifre: alla fine del primo semestre 2013 la perdita di Mondadori è di 27,1 milioni (contro un utile di 7,5 mln nei primi sei mesi del 2012) mentre il fatturato cala del 9,4% a 612,3 milioni: al 30 giugno il numero di dipendenti è sceso a 3.574, in calo di 129 unità (-3,5%) rispetto a fine anno. Di seguito una fotografia della lettera, che lo stesso ad ha giudicato irrituale. A voi stabilire se sia anche un'iniziativa giusta:

Immagine
67 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views