Lancia escrementi animali morti ai vicini: fermato stalker 61enne

Era diventato l’incubo dei vicini di casa: un uomo di 61 anni era solito tirare sassi, escrementi e addirittura uccelli morti, a vicini e passanti. Nove tra i residenti di via Sant’Andrea ad Albignasego l’avevano denunciato, stanchi del fatto di non poter neanche uscire in giardino o fermarsi a prendere una boccata d’aria sull’uscio di casa. C’era infatti sempre il rischio di venire centrati da pietre, feci di animali o addirittura cadaveri di animali. L’uomo, con una pensione d’invalidità, residente con genitori e fratello, ora è finito sotto inchiesta per stalking. I fatti che si sono inseguiti per ben due anni avevano preso una piega degenerante lo scorso marzo quando, oltre ai soliti tormenti, il 61enne aveva colpito con un sasso sulla testa una vicina di casa, facendola finire dritta in pronto soccorso. Immediata la denuncia ai carabinieri che avevano provveduto ad interrogare l’uomo. Lui si è difeso spiegando di “sentirsi perseguitato”. A nulla è poi valso, per curarlo, gli interventi di vigili e dei medici. A niente è servito pure il Tso (trattamento sanitario obbligatorio). Quando l’esperto si è presentato a casa dell’uomo, i familiari l’hanno “blindato” in casa e la visita è stata impossibile. Per questo motivo, il Gip Domenica Gambardella ha deciso di allontanarlo dalla propria residenza.