La suora che ha partorito: “È un dono di Dio, mi sento più mamma che suora”

"Ormai mi sento più mamma che suora", è la candida confessione della 33enne suora  salvadoregna che alcuni giorni fa ha partorito un maschietto di quasi 4 chili spiegando di non sapere di essere incinta. Come racconta il Corriere della Sera, la donna, ancora ricoverata nel reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale San Camillo de Lellis di Rieti, è consapevole ormai di dover abbandonare l'abito di suora e il convento delle Piccole Discepole di Gesù, ma non sembra troppo preoccupata. "Ho sofferto a lungo per una cistite e per una gastrite, ero in cura da un medico, prendevo un sacco di farmaci, pensavo che il gonfiore dipendesse anche dal fatto che digerivo male e non ho badato nemmeno al ritardo del ciclo" avrebbe spiegato la suora che, nonostante l'inevitabile clamore suscitato dalla sua vicenda, è tranquilla e non ha particolari sensi di colpa se non quelli vero le consorelle. "Io di sicuro mi prenderò cura del mio bambino, perché è un dono di Dio" ha annunciato la religiosa che però ora dovrà pensare al suo futuro e a quel del piccolo chiamato Francesco.

Di rimanere a Rieti ovviamente non se ne parla, ma anche la prospettiva di ritornare in El Salvador sembra molto in dubbio. "Non solo in Italia, anche nel mio Paese si sta parlando tanto di questa storia e adesso ho quasi paura di tornarci" ha spiegato la donna. In effetti secondo la ricostruzione dei fatti sembra che la vicenda sia iniziata proprio nel suo Paese di origine tra marzo e aprile dell’anno scorso, quando la suora tornò a casa per rinnovare il suo passaporto. Lì la donna ha incontrato una vecchia fiamma giovanile e non ha saputo resistere alla tentazione, come ha spiegato la Madre superiore. Intanto per lei si muove la Caritas diocesana che sta pensando di trasferire la donna e il piccolo in una struttura per ragazze madri gestita dallo stesso ente ma lontano da Rieti.