La NATO: “La Russia è una minaccia cronica, continueremo a difendere la nostra libertà”

Da un lato il terrorismo internazionale, dall'altro la Russia. Sono queste le due maggiori minacce che la NATO si trova a dover far fronte a 75 anni dalla sua nascita. Di questo e dei traguardi raggiunti negli ultimi decenni si è discusso in occasione dei festeggiamenti per il compleanno dell'Alleanza Atlantica, fondata nel 1949, nel corso dell'evento tenutosi oggi, martedì 9 aprile, a Napoli a bordo della USS Mount Whitney, la nave ammiraglia e di comando della Sesta Flotta degli Stati Uniti e piattaforma di comando delle Forze Navali di Attacco e Supporto della NATO.
"Il terrorismo è una delle due minacce della NATO, l'altra è rappresentata dalla Russia. Noi come alleati pianifichiamo eventuali azioni per contrastarle entrambi", ha detto l’Ammiraglio Stuart B Munsch, Comandante del Comando Interforze Alleato di Napoli e Comandante delle Forze Navali USA in Europa e Africa. Tuttavia, ha sottolineato a Fanpage.it, "in particolare la minaccia della Russia è cronica e lo abbiamo visto con quello che hanno fatto per alimentare le loro forze e combattere in Ucraina. Quello che non cambierà senz'altro sono i valori della NATO, basati sin dalla sua nascita sulla democrazia, e questo ci supporterà sempre nelle nostre azioni future, che restano improntare alla difesa della sicurezza e della libertà della nostra gente".

Presente, tra gli altri, oltre alle massime cariche militari dei paesi alleati, anche Rob Bauer, Capo del Comitato Militare (più alta autorità militare dell'Alleanza), l'Ammiraglio Sir Keith Blount, Deputy Supreme Allied Commander Europe e l'ambasciatore Usa in Italia, Jack Markell.
"La NATO – ha dichiarato quest'ultimo a Fanpage.it – è la più forte alleanza militare che il mondo abbia mai visto e tocca ad ogni singolo membro incrementare la propria spesa a favore dell'Alleanza impegnando almeno il 2% del proprio PIL nella difesa, cosa che già stanno facendo molti e che altri ancora faranno".

Anche per Markell al primo posto degli impegni futuro della NATO c'è la difesa dalla Russia. "Il presidente Biden – ha concluso – è stato molto chiaro nell'esprimere l'impegno degli Stati Uniti in questo frangente per quanto riguarda l'Ucraina ed è stato al centro di una intensa attività di coordinamento degli alleati a questo scopo".