La mamma del bimbo conteso di Padova: “Vuole tornare a scuola, alla normalità” (VIDEO)

Leonardo vuole tornare a casa sua, alla normalità, nella sua scuola di Cittadella. Lo dice, facendo un appello al marito e padre del bambino, Ombretta Giglione, nel corso di una conferenza stampa convocata nel paese del padovano. A settimane di distanza da quel video del “prelievo” dalla scuola che ha fatto il giro del web scatenando diverse polemiche, la donna si rivolge al marito sperando in una pace tra i due: lei, insieme al suo avvocato Andrea Coffari (che è anche il presidente del Movimento per l’Infanzia), ha spiegato che Leonardo le avrebbe chiesto di tornare a casa. “Gli ho risposto che non sapevo quanto tempo ci vorrà, così mi ha chiesto, nel frattempo, di vedermi tutti i giorni, di telefonarmi tutti i giorni e di poter tornare nella sua scuola”. A fronte delle richieste del bambino, dunque, la mamma chiede al papà di ritirare le denunce: da parte sua si dice disposta ad archiviarle e “a metterci una pietra sopra”.
Chiarezza sulla casa-famiglia e sugli incontri tra madre e figlio – Ma Ombretta Giglione, nel corso della conferenza stampa di Cittadella, non ha solo rivolto il suo appello al marito affinché il bambino torni nella sua scuola ma ha anche fatto riferimento al presente del piccolo nella casa famiglia che lo ospita da circa un mese. Secondo la donna quella struttura non sarebbe adeguata, che il bambino stesso non si troverebbe bene: per questo la signora Giglione ha lanciato anche un appello al sindaco di Padova affinché faccia chiarezza sulla gestione della casa-famiglia. Infine, la donna insieme al suo legale, chiede che si faccia chiarezza anche sul calendario degli incontri possibili tra madre e figlio, calendario che nonostante la sentenza non sarebbe ancora stato fissato.