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La scomparsa di Kata a Firenze

Kata, ricerche continuano a 9 mesi dalla scomparsa. La mamma: “Più probabile non sia più in Italia”

La mamma di Kata, scomparsa oltre 9 mesi fa a Firenze: “Per me più di una persona sa cosa è successo lì dentro. Non so dove sia ora ma più probabile che non sia più in Italia”.
A cura di Ida Artiaco
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Una foto di Kataleya
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Continuano senza sosta le ricerche di Kata, la bambina di origine peruviana di 5 anni scomparsa ormai oltre 9 mesi fa dall'ex Hotel Astor di Firenze dove viveva con la mamma. Nelle scorse settimane la Procura della città toscana ha ricominciato da zero le indagini, ascoltando anche alcuni testimoni che avrebbero potuto dare ulteriori dettagli su cosa è successo sabato 10 giugno 2023. Ma al momento di Kata non c'è nessuna traccia.

"Non sappiamo nulla, anche se speriamo presto di conoscere la verità. Non sappiamo nemmeno come è uscita dall'Hotel. La mia ipotesi è sempre la stessa: che sia stata portata sul retro, dove non ci sono telecamere, per via Monteverdi", ha detto la mamma di Kata, Katherine, intervistata dalla trasmissione Storie Italiane, in onda oggi su Rai1.

Kata, che il prossimo 6 aprile compirà sei anni, secondo quanto ricostruito finora, stava giocando con una amichetta nel cortile dell'ex Hotel Astor, quando di lei si sono improvvisamente perse le tracce. L'ultima immagine che si ha della bambina, risalente a quel sabato di giugno, è stata ripresa da una telecamera di sorveglianza: si vede la piccola salire sulle scale dello stabile. Sono le 15.12 del 10 giugno: dopo quel momento, non si avranno più sue notizie.

"Mi auguro che trovino qualcosa – ha continuato la mamma di Kata -. Per me più di una persona sa cosa è successo lì dentro. Non è possibile che nessuno abbia visto o sentito nulla. La gente era sempre in giro nell'Hotel. C'erano persone che sapevano e controllavano chi entrava e chi usciva. Erano sempre dietro al portone. Io sono convinta dall'inizio che più di uno sappia cosa è successo".

Secondo Katherine, la figlia "da subito avrebbe reagito, avrebbe urlato o pianto, lei è molto sveglia. Non so dove sia ora ma più probabile che non sia più in Italia. Dopo tanti mesi nessuno ha chiamato o inviato una segnalazione, come se fosse sparita nel nulla".

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