Incidente a Vercelli, dopo la madre muore anche il figlio tredicenne

Dopo due giorni di agonia ha dovuto arrendersi il figlio di Bukurie Hajdari, la donna di 46 anni deceduta giovedì in seguito in un incidente lungo l"autostrada A4, all'altezza del comune di Santhià (Vercelli). La donna, residente in Svizzera ma di origine Kosovara, viaggiava a bordo di una Mercedes Classe C guidata dal marito. Lei e il figlio tredicenne erano seduti sui sedili posteriori. La loro vettura, su chi viaggiava anche lo zio del ragazzino e la sorella, è stata tamponata da un furgoncino.
La donna è deceduta sul colpo mentre il figlio è stato trasportato con l'elimabulanza del 118 all'ospedale Regina Margherita di Torino in condizioni disperate. I medici dell'infantile hanno fatto di tutto per salvarlo ma il trauma cranico riportato nello schianto si è rivelato troppo grave. Sulla dinamica dell'incidente sono ancora in corso le indagini della polizia stradale di Novara Est.
Nello schianto sono rimasti feriti anche il padre, la sorella e uno zio del ragazzino. Sono ricoverati tra Vercelli e Torino, mentre l'autista del furgone era stato condotto all'ospedale di Ponderano.