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Immigrati, dirigente Polfer su Facebook: “Bruciarli vivi. Mi manca Hitler”

Gli insulti pubblicati sulla pagina Facebook di un commissario della polizia ferroviaria di Catania. Il questore ha annunciato provvedimenti.
A cura di Antonio Palma
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"Migranti? Buttateli a mare. Bruciarli vivi e rimpatriarli", e ancora "Mi manca Hitler", sono solo alcune delle frasi shock apparse sul profilo facebook di un funzionario della polizia ferroviaria di Catania G. L., finto al centro delle polemiche e sotto l'attenzione dei suoi superiori. A scovare le frasi dell'uomo, commissario Polfer ed ex consigliere comunale in un paese del Catanese, è sttao il quotidiano regionale siciliano MeridioNews.  Il profilo facebook, non è più raggiungibile ma secondo il sito del quotidiano i commenti razzisti nei confronti dei migranti abbondavano. "Diamogli fuoco insieme agli Italioti che li indottrinano ed aizzano" è un altro commento del dirigente Polfer a corredo di una notizia sui migranti, a cui aggiunge: "Vogliono sottometterci alla loro cultura religiosa di morte che li ha portati a lasciare le loro nazioni devastate dalla loro litigiosità, arroganza e disprezzo per gli altri".

Numerosi anche i riferimenti ai vari esponenti politici. Oltre a insulti all'ex ministro Kyenge e al presidente della Camera Laura Boldrini, infatti, il poliziotto se la prende con l’intera classe politica italiana che a suo dire "È gente che andrebbe sgozzata". La vicenda ha destato molto scalpore nel mondo politico e il Questore della città etnea, Marcello Cardona, ha portato già inviato mattina in Procura tutta la documentazione sul funzionario di polizia, annunciando "l'avvio, con rapidità e rigore, di opportune valutazioni per l'adozione di provvedimenti disciplinari".

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