Ilva, otto indagati per la morte di un operaio

Il pm di Taranto Antonella De Luca ha fatto notificare otto avvisi di garanzia con l’ipotesi di reato di omicidio colposo, in relazione all’incidente in cui questa mattina è morto un operaio di 42 anni, Ciro Moccia. I destinatari sono dipendenti dell’Ilva e dell’azienda d’appalto MR: tra di loro c’è l’attuale direttore dello stabilimento di Taranto, Antonio Lupoli. Nelle comunicazioni giudiziarie si fissano per domani le operazioni peritali e gli inquisiti potranno nominare i loro consulenti. Nell’incidente all’Iva è rimasto ferito gravemente anche un altro dipendente, si tratta di Antonio Liddi, un lavoratore di 46 anni della ditta esterna MR.
Il terzo incidente mortale in pochi mesi – L’incidente all’Ilva è avvenuto alle 04.40 nell’area cokerie durante una operazione di intervento di manutenzione alla batteria 9, una delle batterie ferme perché in rifacimento, così ha spiegato lo stabilimento. I due operai sono precipitati al suolo da una quindicina di metri: Moccia è morto sul colpo mentre Lidi è rimasto ferito ed è stato portato nell’ospedale SS. Annunziata di Taranto. Quello di questa notte è stato, per l’Ilva, il terzo incidente mortale sul lavoro in quattro mesi: il 30 ottobre scorso è morto Claudio Marsella, operaio di 29 anni, il 30 novembre perse la vita Francesco Zaccaria, anch’egli di soli 29 anni.