Il vertice in Procura per Angela Celentano, la mamma: “Siamo fiduciosi”

C’è ancora speranza per Angela Celentano, la bambina scomparsa dal monte Faito ormai 16 anni fa e che negli ultimi mesi ha fatto parlare di sé “grazie” alla pista messicana, cioè alle mail giunte alla sua famiglia da parte di una ragazza, Celeste Ruiz, che diceva di essere la bambina di Torre Annunziata. Oggi, in Procura, è previsto un vertice: si parlerà della storia di Angela, in particolare l’attenzione sarà puntata proprio sulle indagini fatte in Messico, quelle appunto che al momento permettono alla famiglia Celentano di sperare ancora. Si attende da anni qualche novità sul caso, Catello e Maria Celentano sperano di sapere qualcosa proprio oggi. La mamma e il papà di Angela, mentre insieme varcano il cancello del tribunale di Torre Annunziata, si dicono “fiduciosi”. Maria, in particolare, dice che “ha sempre avuto speranza, questa volta un po’ di più”.

Un incontro voluto dalla famiglia Celentano – C’è anche il legale della famiglia, Luigi Ferrandino, che fa sapere che oggi si parlerà “di cose concrete”. L’avvocato ha spiegato che l’incontro di oggi in Procura è stato voluto dalla famiglia Celentano proprio per fare il punto della situazione. Sarebbero diverse, infatti, le incongruenze relative alla cosiddetta pista messicana. Secondo quanto ha fatto sapere lo stesso avvocato Ferrandino nei giorni scorsi, è probabile che anche i genitori di Angela Celentano voleranno in Messico per seguire così più da vicino gli sviluppi delle indagini, spesso avvolte nel mistero. Nonostante le contraddizioni sul caso, insomma, sembra che la pista messicana sia considerata come un filone d'inchiesta molto importante.