Il vaccino Covid funziona sui bambini: evitato l’82,7% dei ricoveri da variante Omicron
La variante Omicron non ha condizionato la protezione offerta dal vaccino contro il Covid sui bambini, soprattutto dai casi gravi di malattia, abbattendo di oltre l'80% il rischio di ricovero. Sono i risultati che emergono da uno studio condotto a Singapore da diverse istituzioni locali, tra cui il ministero della Salute, e pubblicato sul New England Journal of Medicine.
La ricerca ha coinvolto oltre 250 mila bambini tra i 5 e gli 11 anni: il 20% non vaccinato, il 12% vaccinato con una dose di vaccino Pfizer e il rimanente 67% con due dosi. Lo studio ha evidenziato che una singola dose di vaccino riduce del 13,6% il rischio di infezione, del 24,3% il rischio di infezioni severe e del 42,3% quello di ricovero. Una protezione assai più importante si ottiene con due dosi, con un'efficacia del 36,8% contro le infezioni, del 65,3% contro le forme severe e dell'82,7% contro il ricovero.
Per i ricercatori, lo studio conferma l'efficacia del vaccino nei bambini anche con l'avvento della variante Omicron. Soprattutto, ribadisce l'importanza della vaccinazione: "È stato detto che la variante Omicron provoca una malattia meno grave, ma il numero assoluto e il tasso di ricoveri tra i bambini non vaccinati potrebbero essere ancora alti a causa della sua maggiore trasmissibilità. I nostri risultati indicano che i vaccini possono svolgere un ruolo importante nella riduzione delle infezioni e dei ricoveri durante l'ondata di Omicron", concludono.
Intanto, notizia di qualche giorno fa, l'Ema ha iniziato a valutare la richiesta di estendere l'uso del vaccino Covid 19 Comirnaty (Pfizer-Biontech, ndr), nei bambini da 6 mesi a 4 anni. Ad annunciarlo è la stessa Agenzia europea del farmaco via twitter.