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Covid 19

Il vaccino anti Covid sotto i 5 anni sarà somministrato solo ai bambini “fragili”

Il consulente del commissario straordinario Figliuolo: “Difficile che si opti per un vaccino di massa, probabilmente sarà somministrato a bambini in condizioni di vulnerabilità, magari nati da mamme non vaccinate”.
A cura di Biagio Chiariello
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Il vaccino contro il Covid va somministrato ai bambini sotto i 5 anni? "Dipende da alcune variabili, prima tra tutte la circolazione del virus in quella fascia d'età". Lo ha detto Guido Rasi, ex direttore generale dell'Ema e consulente del commissario straordinario Figliuolo, intervenendo ad ‘Agorà' su Rai3. "L'orientamento attuale dell'Ema fa pensare ad un vaccino ‘emergenziale', per i bambini fragili, in condizioni di vulnerabilità, magari nati da mamme non vaccinate ma è bene comunque avere lo strumento pronto nel cassetto. Difficile che si opti per un vaccino di massa, l'Ema è molto cauta e ogni decisione verrà presa sulla base dei dati oggettivi e della situazione europea".

Sulle nuove possibili varianti

"Con 6 milioni di infetti in due mesi e il 90% di vaccinati, ci attende una fase di stabilità molto più lunga. Ma non dobbiamo dimenticare che siamo circondati da un mondo ancora non molto vaccinato, con Paesi che hanno il 40, il 50, il 60% di vaccinati e dove con la circolazione del virus c'è sempre il rischio che appaiano nuove varianti. Non si può ancora dire di esserne fuori", ha osservato Rasi.

Sulle misure di restrizioni allentate

Per il consulente del commissario Figliuolo, "è giusto allentare le restrizioni ma bisogna procedere con progressività, visto che si contano ancora centinaia di morti e decine di migliaia di positivi al giorno. Se continua così, certo il 31 marzo lo stato di emergenza potrà non essere rinnovato".

Su anticorpi monoclonali

Rispetto ai decessi con Covid o per Covid "credo che i numeri che abbiamo siano sostanzialmente corretti" ma "il problema è capire, nell'approccio sul territorio, ovvero prima che si arrivi al punto di non ritorno, cosa è stato fatto", ad esempio "se siano stati usati un numero di monoclonali adeguati, in Italia ci sembra un po' più bassino che in altri Paesi" aggiunge Rasi, commentando l'elevato numero di decessi in Italia per Covid

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