Il sondaggista Renato Mannheimer indagato per reati fiscali

La Guardia di Finanza sta perquisendo in queste ore a Milano la sede Ispo, l’istituto di sondaggi di Renato Mannheimer. Una perquisizione disposta dalla Procura milanese nell’ambito di una inchiesta per reati fiscali. Mannheimer sarebbe indagato per la dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o di altri documenti per operazioni inesistenti. "Non ne so nulla, non ho mai compiuto alcun reato in tutta la vita”, ha dichiarato il sondaggista, dopo avere appreso della perquisizione, che è servita per acquisire la documentazione fiscale relativa al periodo degli ultimi 4/5 anni. Oltre a lui risultano indagate anche altre persone, tra responsabili e rappresentanti di società attive nel settore dei sondaggi legate all'Ispo, e le Fiamme Gialle stanno perquisendo anche lo studio di consulenza commerciale Merlo. In tal senso, tra i reati ipotizzati dalla Procura di Milano, oltre alla frode fiscale, vi è il riciclaggio,ma quest'ultimo addebito non riguarda Mannheimer. Come precisano le agenzie di stampa, Mannheimer risulta indagato in base al decreto legislativo 74/2000 assieme ai rappresentanti di alcune società del settore del mercato sondaggistico per un presunto giro di fatture irregolari che si ipotizza siano servite per aggirare il fisco.