Il Sindaco che propone la rete “anti – venditori abusivi” sulle spiagge

È il Corriere a riportare all’attenzione una vicenda che già in passato fece molto discutere. Il Sindaco di Forte dei Marmi, Umberto Buratti del Partito Democratico, avrebbe deciso di chiudere con una rete la parte inferiore del famoso pontile della cittadina toscana, luogo affollato da migliaia di turisti e meta di una suggestiva passeggiata sul Tirreno. La decisione sarebbe stata presa con una ordinanza, che ricalca quella contestatissima e poi ritirata di due anni fa e motivata proprio dal primo cittadino: “Il provvedimento vuole scoraggiare i bivacchi, ma anche e soprattutto l’abbandono di rifiuti vari ed escrementi, che provocano nell’area scarse condizioni igieniche. Le polemiche in tal senso sono assurde, perché devo garantire il decoro alla mia città. La chiusura è inevitabile perché purtroppo non ci è consentito di investire risorse per impedire i bivacchi e io sto facendo ciò che è mio dovere”.
Tutto normale, dunque? Per nulla, poiché quel luogo, come ricordano associazioni e cittadini, è spesso utilizzato dai venditori ambulanti per riposarsi e ripararsi dal sole. E sono dunque riprese le polemiche, come riporta il Corsera:
E così, due anni fa, c’è chi accusò Buratti d’essere una sorta di sceriffo cattivo anti immigrati. Altri invece lo difesero a spada tratta e lo nominarono paladino della legalità e del decoro. Insomma, la Versilia e l’Italia si divisero e le polemiche infuriarono. Con tanto di blitz notturno di Anonymous che, cesoie alla mano, tagliò la «malvagia rete che rubava ombra agli immigrati»