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Ieri altri tifosi svedesi aggrediti a Napoli dopo la partita. La pista: strategia ultras

Altro agguato pianificato a tavolino, poco distante la prima aggressione dell’altroieri. Gli investigatori ipotizzano una “rappresaglia” dopo le condanne di due capi ultrà.
A cura di Redazione
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ACF Fiorentina vs Napoli

Ancora tifosi svedesi aggrediti a Napoli. Dopo l'episodio di mercoledì sera – documentato in diretta da Fanpage.it – quando un gruppo di tredici supporter scandinavi dell'Aik Solna sono stati aggrediti in pizzeria , in via Depretis, ieri sera, dopo il match di Europa League tra il Napoli e la Aik Solna, altri tre tifosi sono stati vittime di violenza.
È accaduto poco lontano il primo agguato, all'esterno della pizzeria "Il Pomodorino", in piazza Borsa, alle ore 23 circa. Dinamica uguale: i tifosi scandinavi sono stati avvicinati da un gruppo con il volto coperto e sono stati accoltellati. Due hanno riportato ferite al gluteo e alla gamba (prognosi di sette giorni), un terzo è stato ricoverato all'ospedale Vecchio Pellegrini per accertamenti.

Gli inquirenti ora seguono una pista: è evidente che non si tratta né di un gesto isolato – come aveva sostenuto ieri il questore di Napoli Luigi Merolla – ma di una dinamica pianificata a tavolino. L'ipotesi è quella che si tratti di raid a seguito della condanna, avvenuta proprio l'altroieri, di due capi ultrà napoletani del gruppo "Bronx" che dovranno scontare rispettivamente 2 anni e un anno di carcere dopo alcuni gravi episodi di violenza datati 2010.

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