I morti dell’incidente a Ginosa: la mamma 25enne, il compagno e Alessandro che si era sposato a dicembre
È di tre vittime il bilancio del terribile incidente verificatosi ieri sera sulla ex provinciale 580 tra Ginosa e Ginosa marina, in provincia di Taranto: due auto si sono scontrate frontalmente, forse a causa di un sorpasso azzardato, ma la dinamica dei fatti è ancora al vaglio degli inquirenti.
Di certo, a perdere la vita è stata una coppia di origine rumena, lui 30 anni e le 25. La ragazza lascia per altro una figlia di 3 anni che aveva avuto da una precedente relazione. I due sono morti sul colpo. L'auto all'interno della quale viaggiavano ha impattato con violenza contro la vettura all'interno della quale c'era Alessandro Calabrese, 27 anni, deceduto durante la corsa in ospedale.
Il giovane, che lavorava in un vivaio di piante e fiori, stava rientrando a casa, quando è avvenuto l'incidente. Si era sposato con la sua Floriana solo lo scorso dicembre e la sua grande passione era l'agricoltura, che ha seguito sin dai tempi dell’istituto agrario Itas Mondelli di Massafra, che aveva frequentato. Una quarta persona, coinvolta nel sinistro e che viaggiava insieme ad Alessandro, è rimasta ferita e si trova al momento ricoverata all'ospedale di Castellaneta, ma a quanto si apprende le sue condizioni non sarebbero gravi.
"L'incidente frontale con 3 morti è avvenuto su un tratto rettilineo, con buona visibilità, quindi dalle prime ipotesi non si escluderebbe un sorpasso azzardato. Questo sarebbe la causa del violento impatto. Quel tratto è anche il più largo, non ci sono curve ed è il più diritto", ha spiegato all'Agi il sindaco di Ginosa e vice presidente della Provincia di Taranto, Vito Parisi.
"La strada in questione presenta tuttavia molte criticità, ha infatti molti incroci vivi, si interseca con delle strade di campagna e c'è un limite di velocità di 50 chilometri orari che purtroppo nessuno rispetta. Come Provincia di Taranto abbiamo previsto un intervento di miglioramento di quest'arteria, con la costruzione di tre rotatorie dall'importo di 600mila euro ciascuna", ha concluso il primo cittadino.
