I medici scambiano una setticemia per influenza: muore ragazza di 12 anni

Un incredibile caso di mala sanità nel Regno Unito, dove la 12enne Francesca Pawson si è recata al pronto soccorso due volte in 48 ore ed entrambe le volte i medici l'hanno liquidata dicendole di assumere paracetamolo. Poche ore più tardi, però, la ragazzina è morta. I dottori avevano evidentemente preso alla leggera il suo caso e non si erano accorti dei sintomi di un'infezione letale che non ha lasciato scampo alla ragazza. I medici non avrebbero effettuato tutti gli esami del caso e avrebbero colpevolmente sottovalutato i sintomi lamentati dalla piccola, rispedendola con l'indicazione di prendere dei semplici antidolorifici. Secondo quanto riporta il Mirror, Francesca lamentava un forte dolore alla schiena e una leggera febbre. I medici credevano fosse una banale influenza, invece si trattava di una grave setticemia. La ragazza è stata rispedita a casa per ben 2 volte con il consiglio di stare a letto e assumere antidolorifici. Nemmeno quando i genitori sono tornati in ospedale una seconda volta, allarmati per il peggioramento della figlia, i medici hanno voluto fare analisi più approfondite. Ora la famiglia ha annunciato una dura battaglia legale per avere giustizia per la loro piccola.