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I marò italiani sono atterrati a Roma

Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono arrivati a Ciampino, accolti dai loro parenti, dalla Marina militare e da rappresentati dello Stato. Trascorreranno due settimane in Italia per poi ritornare in India. Oggi un incontro con Napolitano.
A cura di Susanna Picone
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Massiliano Latorre e Salvatore Girone sono arrivati a Ciampino, accolti dai loro parenti e da rappresentati dello Stato. Trascorreranno due settimane in Italia per poi ritornare in India. Oggi un incontro con Napolitano.

Ore 13.15 – Le prime parole dei marò in Italia. Dopo che l’aereo che li ha riportati a casa dall’India è atterrato a Ciampino, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone sono stati raggiunti a bordo, per un primo saluto più intimo, dai loro parenti. Poi, dopo qualche minuto, sono scesi a terra e hanno espresso qualche parola di fronte alla folla di giornalisti. Prima ha parlato il maresciallo Latorre, visibilmente emozionato per il ritorno a casa: “Finalmente respiriamo l’aria di casa, faccio fatica a rendermene conto”. Da parte sua il ringraziamento va alle istituzioni che hanno permesso ai due di poter trascorrere il Natale a casa con le loro famiglie. Lo stesso ringraziamento espresso, subito dopo, da Salvatore Girone: “Una grande gioia dentro, grazie al Governo”.

marò a ciampino

Sono arrivati in Italia i marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Sono atterrati pochi minuti fa all'aeroporto di Ciampino, un Airbus 319 CJ li ha riportati a casa dopo un’odissea in India durata 10 mesi. All’aeroporto c’era una grande attesa per il loro ritorno a casa: presenti le famiglie dei marò e diversi esponenti della Marina militare – ad accoglierli il capo di Stato maggiore, ammiraglio Luigi Binelli Mantelli – e dello Stato. A salutare Latorre e Girone a nome del Governo italiano all’aeroporto romano sono arrivati i ministri della Difesa Giampaolo Di Paola e quello degli Esteri Giulio Terzi, che da tempo stanno seguendo la complessa vicenda in India. I fucilieri del battaglione San Marco pranzeranno con il Capo di Stato Maggiore e con i loro familiari, poi nel pomeriggio saliranno al Quirinale per incontrare il presidente Giorgio Napolitano. Dopodiché avranno la possibilità di tornare in Puglia e godere della licenza di due settimane concessa dall’Alta Corte del Kerala.

I parenti dei marò: "Grazie alle istituzioni italiane e indiane" – I due fucilieri della Marina sono partiti alle 4,55 dall'aeroporto di Kochi, in India, insieme all'ambasciatore d'Italia Giacomo Sanfelice e dopo aver depositato una cauzione da 826mila euro. Saliranno di nuovo su un aereo prima del 10 gennaio 2013 quando dovranno ritornare nel Kerala per il processo. La sorella di Massimiliano Latorre, prima dell’arrivo dei due marò, ha parlato a Ciampino e ha detto di voler ringraziare il popolo italiano che gli è stato vicino: “Voglio condividere con l’Italia questo sospirato momento di felicità che possiamo vivere grazie alle istituzioni italiane e indiane”. La stessa soddisfazione espressa da Michele Girone, il padre del marò Salvatore. Anche lui ha preso la parola per un breve saluto alla stampa e con la mano poggiata sulla spalla del nipote, ha spiegato commosso: “Siamo felici, abbiamo il cuore in festa. Un grazie grandissimo al lavoro delle istituzioni, del nostro Governo e del Governo indiano, che ha dato la possibilità a mio figlio e a Massimiliano di poter incontrarci in una festa come quella del Natale”.

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