1.037 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Gorizia, botte e lavori per la piccola Cenerentola: patrigno obbligava 13enne a pulire la casa

I fatti a Villesse (provincia di Gorizia). Il 53enne è stato arrestato per maltrattamenti ed ora è in carcer. Denunciata la madre della ragazzina per non essersi opposta alle vessazioni.
A cura di Biagio Chiariello
1.037 CONDIVISIONI
Immagine

Devono rispondere di maltrattamenti ai danni della figliastra 13enne l'uomo, di 53 anni, residente a Villesse (provincia di Gorizia), arrestato dai carabinieri della locale stazione nella mattinata di giovedì scorso; moglie, invece, una donna di 32 anni di origini straniere, e madre naturale della ragazzina, è stata denunciata in stato di libertà, per analoga ipotesi di reato.

Secondo quanto ricostruito il 53enne obbligava la ragazzina a pulire casa, occuparsi del bucato e servire a tavola il resto della famiglia. La piccola veniva svegliata anche nel cuore della notte e in alcune occasioni non sarebbe neanche potuta andare a scuola per sottostare ai maltrattamenti dell'uomo.

A far scattare le indagini coordinate dalla Procura di Gorizia è stata la segnalazione della scuola frequentata dalla 13enne dopo che quest'ultima aveva trovato il coraggio di raccontare tutto ai prof. Grazie alle telecamere di videosorveglianza piazzate nella casa dell'indagato, gli inquirenti hanno trovato conferma dei sospetti.

Nei confronti della giovanissima sono state dunque documentate, con frequenza pressoché quotidiana, violenze sia fisiche che psicologiche. I fatti contestati sarebbero avvenuti spesso alla presenza anche dei due fratelli minori.

Per l'uomo è scattato l'arresto in flagranza differito, una novità introdotta dalle recenti disposizioni “Salva Vita – per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica". La madre della ragazzina è stata invece denunciata per presunta condotta omissiva in quanto non si sarebbe opposta alle vessazioni patite dalla figlia

Il Gip ha convalidato l'arresto del 53enne e disposto la permanenza in carcere dell'indagato.

1.037 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views