Gli muoiono figlia e nipote: multato il giorno del funerale

Stava celebrando il funerale della figlia ed aveva inavvertitamente parcheggiato il suo furgone, della ditta di onoranze funebri, in divieto di sosta, o meglio, senza il ticket del parcheggio. Per questo Ciro Zazzaro è stato sanzionato a due passi dalla cattedrale di Senigallia, una città dove certamente i vigili urbani erano a conoscenza del funerale in corso: "Stavo facendo il funerale a mia figlia – spiega l'uomo al Resto del Carlino –. La ferita che ho si è aperta ancora di più. Quello che è accaduto si può riassumere con una sola parola, schifezza". L'uomo ha perso la figlia Carmen e il nipote Mattia: la giovane è deceduta nel tentativo di dare alla luce il suo secondo figlio lo scorso 10 agosto all’Ospedale Santa Croce di Fano.
Il funerale è stato organizzato dall'impresa di famiglia: "Mio cognato stava scaricando i fiori e il carrello per appoggiare la bara – spiega Zazzaro –. La sanzione è stata emessa perché nel furgone, con la scritta onoranze funebri al fianco, non era presente il ticket. Quando siamo arrivati il parroco ha, con il telecomando, abbassato il silos, poi è passato per primo il furgone con i fiori e il carrello e qualche minuto dopo l’auto con la bara. Io la trovo una cosa assurda e molto spiacevole. Lo sarebbe stato nel caso fosse accaduto durante il funerale di un mio cliente, ma è stato devastante perché riguarda il funerale di mia figlia. Quel giorno ero un padre che stava seppellendo la figlia".