“Gli ha lanciato un diario in faccia”: maestra accusata di maltrattamenti nel Salento

Insulti e botte a un ragazzo per una traduzione non fatta a casa. L'insegnante gli avrebbe lanciato un diario per non aver tradotto una frase dall'inglese all'italiano e così i genitori del ragazzino, che frequenta la terza elementare, hanno denunciato la maestra. L'accaduto si sarebbe verificato il 21 gennaio scorso in una scuola elementare di un piccolo comune nel Salento. I genitori dei compagni di classe del bambino hanno raccontato quanto accaduto quel giorno durante la lezione alla mamma: il piccolo non aveva detto nulla a casa, si ipotizza per la vergogna, nonostante avesse un livido sul labbro superiore ben visibile. I genitori avevano pensato a una ferita causata dal freddo, ma sempre secondo i racconti dei bambini suoi compagni di lezioni, il motivo sarebbe stata la reazione violenta dell'insegnante tra i banchi di scuola.
La storia è stata poi confermata dallo stesso ragazzino, secondo cui la maestra avrebbe adottato quel giorno un atteggiamento duro nei confronti di tutta la classe, rivolgendosi in modo freddo a tutti i suoi alunni. Quando il bimbo ha avuto difficoltà a tradurre una frase dall'inglese, la maestra avrebbe avuto la reazione peggiore e lo avrebbe apostrofato con rabbia. "Sei un fallito, resterai sempre senza lavoro. Mi hai scocciato", avrebbe detto prima di lanciargli un diario colpendolo al labbro. La maestra sarebbe rimasta indifferente davanti alle lacrime del bambino, suggerendogli anzi "di finirla". I compagni hanno raccontato tutto alle famiglie e poi la voce è arrivata alla madre dello studente che ha formalizzato la denuncia nei confronti della docente. Nel frattempo, l'alunno continua a frequentare la stessa scuola dell'accaduto e l'insegnante è stata sospesa da quella classe in attesa di eventuali provvedimenti della dirigente scolastica