Giallo a Mestre, 18enne si getta sotto un’auto per suicidarsi: è il quarto caso in due mesi

E' morta dopo essere stata travolta sulla tangenziale di Mestre, ma secondo gli inquirenti non si tratterebbe di un incidente quanto di un gesto volontario. La vittima, una ragazza di 18 anni che già in passato era stata seguita dal reparto di psichiatria dell'ospedale della città veneziana, lo scorso venerdì sera, secondo gli investigatori, avrebbe parcheggiato l'auto in una stazione di servizio della A57, per poi mettersi a passeggiare tra le corsie della tangenziale. Sullo svincolo di immissione dalla rotatoria Marghera, in direzione Padova, località Villabona, è stata stata trascinata da un mezzo, un'auto o un camion, che poi non si è fermato.
E' anche probabile che la giovane prima di entrare in tangenziale abbia preso una dose massiccia dei farmaci che le erano stati prescritti. Potrebbe essere questo il motivo per cui chi l'aveva vista in quegli ultimi attimi aveva parlato di un forte stato confusionale. Non è la prima volta che a Mestre si registrano suicidi commessi da giovanissimi. Negli ultimi due mesi ne sarebbero stati ben quattro: il 20 gennaio una ragazza di 18 anni si era gettata dal quinto piano di un palazzo, l’8 febbraio un 14enne si era impiccato a casa e il 16 febbraio un 13enne ha fatto lo stesso, prima dell'ultimo caso dello scorso weekend.