Trapiantava capelli in 4 ambulatori senza avere titoli: arrestato finto chirurgo a Reggio Calabria

I carabinieri di Reggio Calabria hanno dato esecuzione a un'ordinanza di misura cautelare ai domiciliari nei confronti di un 56enne del posto che esercitava la professione di chirurgo senza avere alcun titolo professionale. L'uomo era il titolare di un B&B, ma pur non avendo alcuna qualifica svolgeva la professione di chirurgo in almeno 4 ambulatori medici abusivi di tricologia chirurgia.
Attraverso articolate indagini, appostamenti e pedinamenti, le forze dell'ordine sono riuscite ad accertare che il 56enne svolgeva la professione di medico almeno dal 2017, trapiantando i capelli su decine e decine di "pazienti" con anestesia locale e prescrivendo farmaci per il decorso post operatorio.
I prezzi per le operazioni chirurgiche
Il finto medico, non avendo alcun titolo professionale, metteva quotidianamente in grave pericolo la salute di coloro che si erano affidati alle sue cure per prezzi "inferiori" rispetto a quelli normalmente richiesti. I pazienti corrispondevano la somma di 2.500 euro e negli "studi medici" lavoravano 3 collaboratori, di cui un'infermiera. Tutti loro sono attualmente ai domiciliari per il reato di esercizio abusivo della professione sanitaria.
Sequestrato il sito internet dell'attività abusiva
Al finto medico è stato anche sequestrato preventivamente un sito internet e una pagina Facebook usati per procacciare clienti provenienti dalla Sicilia e da altre province calabresi. Sequestrata anche la strumentazione e gli ambulatori medici. La vicenda è attualmente nella fase delle indagini preliminari e il procedimento penale inizierà ad accertamenti conclusi.