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Genova, sollevata campata di 100 metri e 1.800 tonnellate del nuovo Ponte Morandi

Stamattina poco prima dell’alba è stata sollevata la campata da 100 metri e 1.800 tonnellate del nuovo ponte di Genova che “scavalca” il torrente Polcevera e che sostituisce la parte di impalcato crollata il 14 agosto 2018, causando la morte di 43 persone.
A cura di Davide Falcioni
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Sono state concluse con successo questa mattina poco prima dell'alba le operazioni di sollevamento della campata da 100 metri e 1.800 tonnellate del nuovo ponte di Genova che “scavalca” il torrente Polcevera e che sostituisce la parte di impalcato crollata il 14 agosto 2018, causando la morte di 43 persone. Le operazioni di sollevamento avevano avuto inizio nel tardo pomeriggio di ieri, coordinate dai tecnici di Fincantieri Infrastructure: a questo punto si lavorerà per l'ultimo varo eccezionale da 100 metri in quota che passerà sopra la ferrovia. La costruzione del viadotto sta andando avanti speditamente. "Tempi rapidissimi e un know how d'eccellenza tutto italiano – si legge in una nota di Fincantieri, che con Salini Impregilo compone la joint venture dei Costruttori – stanno facendo del nuovo ponte un esempio per tutta l'Italia, tanto che oggi si parla di ‘modello Genova' come sinonimo di efficienza".

Soddisfatto il governatore ligure Giovanni Toti: “Ecco la Liguria che non si arrende: i lavori nel cantiere del nuovo ponte di Genova sono andati avanti tutta la notte e il secondo impalcato da 100 metri è finalmente arrivato in quota. Grazie a tutti gli uomini e le donne che stanno lavorando senza sosta, anche adesso. Supereremo questa emergenza insieme senza smettere di costruire il nostro futuro", ha detto il presidente della regione, mentre per l'amministratore delegato di PerGenova Nicola Meistro il sollevamento della grande campata è stata "un'operazione dall'altissimo valore simbolico che avvicina la restituzione del nuovo Ponte ai cittadini”. "In un momento tanto difficile per tutta l'Italia, – ha aggiunto Alberto Maestrini, presidente di PerGenova – voglio ringraziare tutti coloro che, lavorando in modo instancabile, hanno reso possibile questo nuovo traguardo nella realizzazione del nuovo Ponte, dando ancora una volta una concreta testimonianza delle capacità dell'industria italiana”.

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