Gallipoli: ritrovati in spiaggia ossa e cranio umani

Macabra scoperta nel tardo pomeriggio di martedì sulla spiaggia di Gallipoli in provincia di Lecce. Una bagnante mentre stendeva la sua asciugamano sulla sabbia della spiaggia libera della nota località turistica del Salento, di fronte allo stadio comunale, ha notato tra lo sconcerto un cranio ed altre ossa umane che fuoriuscivano dal terreno. Terrorizzata la donna ha immediatamente chiamato il pronto intervento delle Forze dell'ordine. La zona è stata immediatamente transennata dalla polizia e sul posto, oltre agli agenti del commissariato di Gallipoli, sono intervenuti il magistrato di turno e il medico legale della Procura.
Disposte le analisi sui resti – Ad una prima analisi il cranio e le ossa rinvenute dalla signora sono sembrate appartenere ad un neonato morto diversi anni fa. Saranno comunque gli esami già disposti dall'autorità giudiziaria a stabilire se si tratta di un bimbo nato e sepolto in tutta fretta oppure no. Nessuna certezza sulla data della morte del cadavere anche se per il medico legale potrebbe trattarsi di ossa appartenenti ad una persona morta e sepolta sulla spiaggia anche parecchi anni fa anche se il cranio era ben conservato. Le indagini sulla vicenda sono state affidate alla pm Stefania Mininni della Procura di Lecce.