Foto porno con bambine, figlia compresa: padre orco condannato a 4 anni e 8 mesi

Avrebbe costretto la figlioletta di appena sei anni a compire atti sessuali con lui riprendendola e diffondendo le immagini online per entrare in una ristretta cerchia di pedofili online e scambiarsi così materiale pedopornografico. Per questo un padre 37enne di Frassinelle Polesine, in provincia di Rovigo, è stato condannato anche in Appello alla pena di 4 anni e otto mesi di carcere. La condanna emessa dalla corte d'appello di Venezia, competente per questi reati, conferma l'impianto accusatorio del processo di primo grado che vedeva il genitore orco accusato di atti sessuali su minore e di detenzione e produzione di materiale pedopornografico.
Durante le indagine gli inquirenti avevano trovato nel suo computer centinaia di file, tra video e foto, con protagoniste ragazzine e bambine, alcune delle quali anche con meno di cinque anni, costrette a subire rapporti sessuali espliciti. Immagini agghiaccianti scambiate attraverso un rete di pedofili sia via chat sia via social network in maniera privata. A lui si era arrivati a seguito di un altro uomo coinvolto in una grossa indagine della polizia postale condotta a livello nazionale.
Il 37enne infatti aveva scambiato file con l'indagato ed era scattata anche per lui la perquisizione in casa ma forse nemmeno gli inquirenti si attendevano che l'uomo potesse aver costretto a subire violenze anche la figlioletta, come ipotizza l'accusa. Dopo la scoperta, la piccola e la madre sono state allontanate trasferite in una struttura protetta e si sono costituite parti civili nel processo a suo carico.