181 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ferragosto, maltempo e crisi non fermano gli italiani

E’ un Ferragosto scuro, come il colore delle nuvole che coprono parte del Nord Italia e come il tunnel della crisi in cui il nostro paese si trova da troppo tempo. L’occupazione alberghiera è scesa al 70%, ma gli italiani trovano il modo per trascorrere in compagnia il 15 del mese.
A cura di Danilo Massa
181 CONDIVISIONI
Venezia.
Venezia.

Che questa sarebbe stata un'estate fuori dall'ordinario si era già capito nei primi giorni di luglio, ma pochi potevano aspettarsi che addirittura Ferragosto potesse essere messo in crisi dall'instabilità del tempo. Il meteo si mostra infatti impietoso con il nostro paese, che a nord propone maltempo e al sud un drastico calo delle temperature. E se i turisti sono innervositi dalle bizze atmosferiche, gli albergatori se la passano decisamente peggio, facendo registrare un'occupazione alberghiera di appena il 70%. Una situazione che interessa in maniera diversa le differenti aree del paese, dal momento che, ad esempio, a Capri si è registrato il record di presenze negli alberghi. Paragonata a quella di altre località, la situazione dell'isola partenopea, da sempre luogo di vacanza di turisti stranieri e di una ricca borghesia nostrana, sembra dimostrare la crescente forbice sociale del tessuto italiano e l'importanza sempre maggiore dei consumatori provenienti da altri paesi.

Ma cosa fanno gli italiani a Ferragosto? Al rito del 15 agosto comunque non si rinuncia, così come alle vacanze, che siano in Italia o all'estero. Tra la crisi che stringe la cinghia e il maltempo che suggerisce di portare con sé l'ombrello, i nostri concittadini comunque escono di casa per dedicarsi prima di tutto ad uno dei grandi classici del piacere italiano: la cucina. Secondo un'analisi di Coldiretti, 300.000 italiani hanno scelto l'agriturismo, mentre il 15% sfida il meteo con il tradizionale pic-nic. Va invece sul sicuro quel 50% che ha scelto di trascorrere la giornata di Ferragosto a casa propria e l'11% che si reca invece da amici e parenti. A Roma, chi non ha possibilità economiche o è solo può partecipare alla classica cocomerata organizzata a viale Tastevere dalla comunità di Sant'Egidio. Tra gli eventi organizzati su tutta la Penisola, ricordiamo i Settant'anni di "Romagna mia", uno dei più noti canti nazionalpopolari omaggiato a Cervia con percorso in mare sul "bragozzo" con arrivo in spiaggia alla presenza di Stefano Tura, Cino Ricci, Italo Cucci, Marina Ripa di Meana, Salvatore Giannella e Silvia Ballestra. A Milano, invece, viene organizzato il tango in piazza con la musica dell'Orquesta tipica "Alfredo Marcucci".

Musei e ville sono per lo più aperti al pubblico e in alcune occasioni l'orario di visita si prolunga fino alle ore serali. Uno sforzo non indifferente che impegnerà non solo il personale del Ministero dei Beni culturali e quello privato, ma anche l'Esercito che dispiega 4.000 militari circa per il pattugliamento delle città e degli obiettivi dichiarati "sensibili". A Rimini, inoltre, i soldati sono impegnati anche nel pattugliamento delle spiagge nell'ambito della direttiva anti-abusivismo. Il week end lungo – crisi e non crisi – rappresenta comunque per il sistema ferroviario italiano un test difficile di efficienze. Tra italiani e stranieri sono più di 70.000 gli utenti di treni ad alta velocità e regionali di Trenitalia. Roma e Milano i maggiori snodi ferroviari che vedranno passare 165 mila viaggiatori in partenza e 210 mila in arrivo.

181 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views